Cresciuto alla scuola del padre Mario e del nonno Eugenio, Lamberto Bava è stato uno dei grandi protagonisti della scena horror italiana degli anni Ottanta. Il suo Demoni, del 1985, ha segnato uno zenit nel genere, ed è diventato un film di riferimento, ancora oggi, in tutto il mondo. Ma Bava ha continuato a firmare lungometraggi e serie televisive rilevanti, fino al grandissimo successo della saga di Fantaghirò, che ha strutturato dal nulla il fantasy nostrano. Nel volume “Mario Bava – Il maestro del terrore”, Lamberto il regista, passo per passo, la sua carriera, in un racconto appassionante e ricco di aneddoti e immagini inedite. E sarà proprio il racconto degli eventi più salienti della sua carriera a scandire l’appuntamento con Lamberto Bava il prossimo 6 maggio al Cinema Lux di Massagno in occasione della diciottesima edizione di Tutti i colori del giallo. E spetterà a Bava spiegare agli spettatori alcuni dei retroscena più curiosi legati alla produzione del film “Diabolik” diretto da Bava nel 1968 che verrà riproiettato in sala per l’occasione.
Lamberto Bava, il maestro del terrore
