E’ uno dei compositori italiani più stimati e influenti, apprezzato in patria a ancor di più all’estero. Con i suoi Goblin ha scritto alcune delle colonne sonore più importanti della cinematografia italiana – in primis quelle di “Profondo Rosso” e “Suspiria” per il maestro del brivido Dario Argento – diventando uno dei più apprezzati autori di musiche per film, collaborando con registi come Lamberto Bava e Ruggero Deodato. Ha inoltre scritto le prime pagine della storia della disco music italiana, lanciando artisti come Easy Going e Vivien Vee, e componendo la musica… la musica della celebre “Gioca Jouer” firmata da Claudio Cecchetto. John Carpenter ed Eli Roth lo citano come fonte di ispirazione, così come moltissimi musicisti che spaziano dal metal al progressive. è nato il 19 febbraio 1952 a San Paolo, in Brasile, e da bambino, si è trasferito in Italia con la sua famiglia quando aveva appena 11 anni, cominciando a frequentare il Conservatorio Santa Cecilia di Roma, presso il quale ha studiato pianoforte e composizione. Il padre del musicista, Enrico Simonetti, ha trasmesso la figlio la passione per la musica: anche l’uomo, infatti, era un compositore, pianista, attore, umorista e conduttore televisivo. Claudio Simonetti è considerato uno dei più seminali tastieristi progressive del panorama italiano. A Massagno celebrerà i 50 anni della colonna sonora di “Profondo Rosso” da lui composta, esibendosi assieme ai Claudio Simonetti’s Goblin.
Claudio Simonetti
